Veneto: Crif, crescono richieste credito famiglie per mutui e prestiti personali
Il dato è proveniente “dall’agenzia (Adnkronos)”. Il trend relativo alla richiesta di prestiti personali è in netto miglioramento e tende a salire.
Trend dei prestiti personali in Veneto
L’inizio del 2022 è stato spettatore in Veneto di un incremento piuttosto significativo, rispetto alla media nazionale, dei prestiti personali e delle pratiche di mutuo. In questo trend migliorativo si qualifica, in primis, Treviso che detiene il primato, poi Vicenza e Belluno dove la richiesta di prestito personale è stata più compressa e limitata ma comunque in aumento.
A Padova spetta la palma del primato per la quantità di cifre più alte richieste mentre è sempre Belluno a rappresentare la quantità più bassa di cifre erogate in termini di prestiti personali e mutui.
Il parere degli esperti sul fenomeno.
Insomma, per tutti in Italia e specificatamente in Veneto, che è in vetta alla classifica, è un segnale di ripresa economica molto importante e al contempo una crescita incessante e mai arrestata completamente, ma almeno da un anno in forte ascesa, fenomeno di fioritura che gli esperti reputano molto interessante, destinato a crescere ancora fino almeno al 2020.
Tipologia dei prestiti personali
I prestiti finalizzati contratti nei primi sei mesi in Veneto sono sostanzialmente rivolti all’acquisizione di automobili, informatica, vacanze, cure, attività sportive, spa.
Una fonte autorevole, il dato proveniente da CRIF
La fonte più autorevole, tra le banche dati creditizie, è rappresentata da “Simone Capecchi”, direttore esecutivo dell’azienda CRIF, il quale mette in evidenza come la crescita esponenziale dei prestiti personali rappresenti, in termini di fatturato, valori superiori a un terzo dell’income proveniente dal complessivo della totalità dei prodotti finanziari di varie tipologie che ad oggi, gli istituti di credito, società finanziarie e banche possono offrire ai loro clienti. “Capecchi” aggiunge che la fetta di mercato relativa ai prestiti personali, cosiddetti finalizzati, per l’acquisizione di un bene durevole, a fuizione di tutto il nucleo familiare è piuttosto debole, sebbene anch’essa in crescita, ma è fiducioso nel fatto che presto troverà spinta motivazionale attraverso la promozione pubblicitaria da parte degli esperti del settore creditizio.
Il fenomeno di crescita dei mutui in Veneto
Riguardo il settore mutuo, vi è comunque un buon incremento. Vi sono da considerare tuttavia alcuni elementi tipo il fatto che aumenta il numero di anni di mutuo; la media, infatti, si assesta intorna ai 20 anni, con una forbice che oscilla tra i sedici e i venti. vi sono statisticamente più mutui che surroghe che per tipologia di prodotto presentano una durata inferiore. C’è da parte del cliente finale l’attenzione a una soluzione che non riguarda la durata ma sostanzialmente di soddisfare l’esigenza che la rata sia armonicamente bilanciata rispetto all’income familiare. Dunque, mutui e prestiti personali, il più flessibili possibile e la necessità di una rata adeguata al costo della vita.
Mutui e fascia d’età dei contraenti
Riguardo la fascia d’età i dati di CRIF relativi a una media: chi contrae mutuo si assesta tra i 35 e i 44 anni. Tuttavia, stanno aumentando i clienti che hanno più di 45 anni. Come afferma Capecchi, la drastica riduzione delle possibilità di rischio, la situazione monetaria che si presenta ancora in espansione sono elementi che sicuramente saranno di supporto, a livello funzionale, alla crescita del prodotto mutuo.
Sostituzione mutuo in Veneto, dinamiche concorrenziali.
Malgrado la ripresa del prodotto mutuo, il valore del prodotto surroga rappresenta ancora un indice elevato, anche il fenomeno della sostituzione mutuo è un valore che cresce di pari passo all’incremento del mutuo e del prestito personale e rientra nel trend unitamente al fenomeno del dinamismo concorrenziale rilevato nei prestiti personali. L’attenzione nei confronti di una rata più concorrenziale e di un prodotto che nel tempo possa essere più adatto e scalabile, ha portato il fenomeno dell’interesse da parte del cliente a spostare il suo finanziamento o il suo mutuo, da un istituto di credito ad un altro e ha al contempo motivato gli istituti finanziari e le banche a diversificare sempre di più il prodotto rendendolo sempre più adeguato alle esigenze del cliente. QUesto ha determinato una concorrenza particolare tra le varie società che si occupano dell’erogazione del credito e un conseguente spostamento del prestito da un istituto a un altro per quanto riguarda i prestiti personali e delle surroghe per quanto riguarda i mutui.