Mutuo Edilizio
Il mutuo edilizio rappresenta la soluzione adottata dalla maggioranza delle imprese di costruzione per ottenere sufficiente liquidità e conseguente solvenza nei confronti dei fornitori in occasione della costruzione di nuovi immobili.
A differenza del mutuo fondiario, che viene erogato in un’unica soluzione, il mutuo edilizio è caratterizzato dall’emissione di tranches di finanziamento in seguito agli stati di avanzamento lavori, ma in entrambi i casi a garantire il credito viene richiesta l’iscrizione di ipoteca di primo grado sul bene, come normato dal D.Lgs. 385/1993.
Tale decreto inoltre, prevede le seguenti condizioni:
- la durata del contratto deve superare i 18 mesi;
- la somma erogata deve essere inferiore all’80% del valore di perizia dell’immobile, fatte salve specifiche polizze assicurative accessorie.
Il mutuo edilizio viene spesso surrogato tra il costruttore e l’acquirente finale dell’immobile, con un passaggio del debito che a seconda delle occasioni può presentarsi come un’occasione da non sottovalutare.
L’accollo di debito può infatti nascondere rischi di vario genere che devono essere analizzati caso per caso, ma è altrettanto vero che il farsi carico di una quota di un mutuo edilizio già erogato, consente all’acquirente di ridurre sensibilmente le spese relative alle spese di istruttoria con conseguente riduzione del totale del capitale da restituire.