Prestito Compass per pensionati

L’offerta di Compass di prestito per pensionati

L’istituto di credito Compass offre un’opportunità eccezionale di prestito a tutti i pensionati impiegando la concessione INPS, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. L’offerta è rivolta principalmente ai pensionati ex Inpdap ed ex Enpals ma è possibile chiedere un appuntamento e parlare con un consulente finanziario che è sempre a vostra disposizione. La tipologia di prodotto finanziario proposto da Compass ai pensionati è la Cessione del Quinto. In questo caso, si parla di cessione del quinto della pensione. Il prestito di Cessione del Quinto, per sua natura e tipologia, presenta diversi vantaggi rispetto al classico prestito personale ed è erogabile anche se il pensionato ha già altri impegni di tipo finanziario, cosa che invece difficilmente viene accordata dagli istituti di credito e banche nei finanziamenti di tipo tradizionale;

Il prestito Compass, la formula esclusiva rappresentata dalla cessione del quinto riservata ai pensionati.

La cessione del quinto della pensione di Compass è il finanziamento più rapido e comodo a cui i pensionati possono accedere fino all’età di 85 anni. Si possono richiedere infatti tramite il prodotto cessione del quinto fino e oltre i 75.000 euro da compensare comodamente con somme mensili che tuttavia non devono superare 1/5 della pensione. Questo perchè l’istituto di credito ci tiene alla tranquillità dei propri clienti e non vuole che vadano in sofferenza con un rimborso troppo faticoso e oneroso.
L’acconto sarà versato immediatamente dal pensionato quando la richiesta di finanziamento per cessione del quinto sarà andata a buon fine e il rimborso del credito sarà versato all’Inps attraverso una trattenuta della cifra concordata con l’istituto di credito direttamente sulla pensione. Pertanto, il cliente non deve far nulla se non presentare attraverso i consulenti Compass la propria richiesta.

Stima di concretizzazione della domanda di prestito di cessione.

Nella domanda di prestito di cessione del quinto per i pensionati vanno considerati diversi parametri signicativi, necessari al corretto espletamento della pratica e soprattutto all’ottenimento del credito:

  • a. la somma che viene trattenuta dall’Inps ogni mese a scopo di rimborso sulla pensione di chi contrae prestito di cessione del quinto non deve essere oltre il 20% sull’importo totale del’assegno pensionistico dell’ente previdenziale. La somma complessiva erogata a titolo di cessione non può essere maggiore dell’importo minimo standard della pensione. Tale somma minima è fissata nell’importo di 501,89 euro.
  • b. Dunque, se il pensionato percepisce una somma mensile vicina all’importo minimo, ovvero vicina a 501,89 euro e/o si hanno altri impegni finanziari o prestiti in corso, la somma totale che potrà essere erogata dall’istituto di credito sarà molto più ridotta rispetto al massimo garantito nell’erogazione, oppure sarà necessario procrastinare il termine del finanziamento per cessione del quinto dilazionando nel tempo la struttura del prospetto delle rate finalizzate al rimborso. Tutto questo avrà solo ed esclusivamente lo scopo di abbassare drasticamente la rata mensile e consentire al pensionato di restituire il credito senza che l’impegno sia molto oneroso e gravoso da parte sua; al contrario, la trattenuta in busta paga dovrà essere molto leggera e consentire al cliente di disporre della propria pensione rinunciando a un minimo da destinare al compenso del prestito.
  • c. Se, al contrario, la pensione percepita presenta un importo medio, superiore al minimo vi sono possibilità di ottenere un credito anche piuttosto consistente. Il finanziamento Compass, attraverso cessione del quinto ha al suo attivo pianificazioni per la restituzione che durano anche 10 anni con la possibilità di rimborsare anticipatamente tutta la cifra anticipatamente in caso di disponibilità dell’importo da parte del pensionato, senza nessuna penale per anticipata estinzione.

Caratteristiche della rata Compass per cessione del quinto

La somma da versare mensilmente, relativamente al prestito per cessione del quinto, si mantiene costante per tutta la durata, fino al termine del rimborso complessivo. Non sono necessari garanti. Ciò che rappresentta un prerequisito è il prospetto relativo alla somma percepita come pensione. Insomma, basta il cedolino dell’assegno mensile versato dall’ente previdenziale e ovviamente carta d’identità o documento di riconoscimento aggiornato e coordinate fiscali (andrà benissimo la tessera sanitaria).