Scegli i prestiti immediati e ottieni denaro in 24 ore
Come funzionano i prestiti veloci 2022
I prestiti immediati sono quelle forme di finanziamento ampiamente pubblicizzate in rete che prevedono tempistiche estremamente ridotte tra il momento della richiesta di credito e la sua approvazione con conseguente erogazione del denaro.
I prestiti immediati per loro natura rientrano tra i finanziamenti non finalizzati. Non esiste dunque necessità di specificare per quale motivo siano richiesti. Come molti finanziamenti non finalizzati anche i prestiti immediati vengono generalmente concessi per somme piuttosto esigue, raramente infatti vengono concessi per più di 5/10 mila euro.
Non pensiamo però che i prestiti personali immediati siano effettivamente tali e che realmente sia possibile avere il denaro nel giro di qualche ora. Benché infatti in alcuni casi la risposta positiva o negativa sulla pratica possa arrivare anche nella stessa giornata, la liquidità richiede normalmente almeno un giorno o due per arrivare al destinatario, sempre che non sussistano problemi di sorta.
È infatti assolutamente consigliabile, all’atto della richiesta di prestiti immediati, consegnare accuratamente tutta la documentazione richiesta. In questo modo non si presenteranno strascichi burocratici che potrebbero rallentare (e non poco) l’erogazione del credito.
Ricordiamo inoltre che nella maggior parte dei casi i prestiti veloci sono prestiti online. La dinamicità della rete e la riduzione del personale sono infatti quanto di meglio per garantire la velocità necessaria a simili forme di credito.
Chi li eroga
Come già accennato, i prestiti immediati rappresentano una grande opportunità per tutti coloro che hanno necessità di accedere al credito in tempi molto brevi. In linea di massima si tratta di finanziamenti con piccoli importi, al di sotto dei 5 mila euro.
Questi finanziamenti possono essere concessi sia da banche che da società finanziarie. Istituti che possono essere sia online che tradizionali. La principale differenza tra i prestiti immediati e i tradizionali prestiti personali è rappresentata dai tempi di erogazione.
I prestiti veloci infatti prevedono un’istruttoria semplificata. I documenti da presentare sono ridotti e il denaro viene accreditato nel giro di 48 ore. Periodo che si calcola a partire dal momento in cui la banca accetta la richiesta di prestito.
Ovviamente, per ottenere prestiti personali immediati è necessario dimostrare di essere in possesso di un reddito. Reddito derivante da lavoro e che dovrà quindi essere documentato tramite la presentazione di una busta paga, della dichiarazione dei redditi oppure del cedolino pensione. È chiaro che il documento da presentare varia a seconda della posizione lavorativa del richiedente.
Alla richiesta di prestito va poi allegata una copia del documento di identità e della tessera sanitaria o codice fiscale. Una volta ricevuti tutti i documenti, l’istituto di credito analizza la richiesta e ne valuta la fattibilità. Se la richiesta ha esito positivo, il denaro è accreditato sul conto corrente del beneficiario entro un massimo di 48 ore, in alcuni casi la concessione vera e propria si realizza anche in 24 ore.
Prestiti senza busta paga e garanzie
Diversa invece la questione per i prestiti immediati richiesti da chi non può contare su un reddito. Per chi percepisce un’indennità di disoccupazione oppure può contare su un’entrata periodica di natura diversa è richiesta di solito la presenza di un garante.
Soggetto che si impegna a pagare le rate di ammortamento in caso di insolvenza da parte del beneficiario del prestito. Se il beneficiario non può contare su un reddito, oppure ne percepisce uno troppo basso, è necessario che intervenga il garante.
Per poter ricoprire il ruolo di garante è necessario che il soggetto prescelto possa dimostrare di essere in possesso di un reddito. Il garante può essere sia un lavoratore dipendente che un autonomo.
In ogni caso è necessario che il suo reddito sia sufficiente a garantire il regolare pagamento delle rate di ammortamento. Ai fini dell’accesso al credito è necessario inoltre che il garante non sia segnalato come cattivo pagatore nei database SIC.
Ma cosa accade se è il richiedente ad essere un cattivo pagatore? In questo caso l’accesso al credito diventa piuttosto difficile, soprattutto se si ha necessità di ottenere il denaro in tempi brevi. In questo caso infatti è possibile accedere al credito ricorrendo a delle forme di prestito particolarmente garantite e sicure per l’istituto di credito.
Le più utilizzate sono la cessione del quinto e i prestiti cambializzati. La prima soluzione prevede un piano di ammortamento a rate mensili decurtate direttamente dalla busta paga o dall’assegno pensionistico del beneficiario.
I prestiti cambializzati invece prevedono l’utilizzo di cambiali come metodo di pagamento. I tempi di erogazione sono piuttosto veloci e le somme erogabili possono arrivare anche a 30 mila euro.
Come trovare finanziamenti vantaggiosi
Ma come trovare il prodotto migliore? L’offerta dei prestiti immediati online è molto vasta. Quanti sono alla ricerca di un finanziamento rapido possono ricorrere ai comparatori online per trovare la soluzione più conveniente.
I comparatori online sono degli specifici portali specializzati nel confronto di prestiti e mutui. La procedura da seguire per trovare i prestiti più vantaggiosi è molto semplice. Basta inserire nell’apposito form le caratteristiche del finanziamento che si desidera ottenere e alcuni dati del richiedente.
Si dovranno quindi indicare l’importo e la durata del finanziamento che si desidera ottenere. Richiesta anche un indicazione in merito al tasso di interesse. Per quanto attiene i dati del richiedente, è sufficiente inserire nel form di ricerca la posizione lavorativa e l’età del richiedente.
Una volta inseriti tutti i dati richiesti, il comparatore indica tutte le offerte di prestiti che rispondono ai criteri indicati nel form di simulazione. A questo punto per trovare quella più vantaggiosa è sufficiente confrontare i tassi d’interesse applicati alle varie offerte.
A tal proposito ricordiamo che il Tan indica esclusivamente il tasso applicato al prestito. Il Taeg invece fa riferimento a tutte le spese applicate al finanziamento, indicando quindi il costo complessivo del prestito. È questo quindi il paramento da utilizzare per trovare il prodotto più conveniente. Minore è il valore del Taeg più è conveniente il finanziamento.
Tuttavia quando si è alla ricerca del prestito veloce più conveniente è consigliabile ricordare che alcuni costi possono non essere inclusi nel Taeg. Per fare un esempio, non sempre sono considerate nel calcolo del Taeg le spese legate all’assicurazione a copertura del prestito. Prima di sottoscrivere il finanziamento quindi è necessario verificare la presenza di eventuali spese non comprese nel Taeg.