Prestiti revolving: cosa offrono e come funzionano
I prestiti revolving sono alternative molto interessanti per chi, a causa della mancanza di un lavoro fisso, non può disporre di entrate mensili sicure.
Grazie a questa modalità di accesso al credito è possibile usufruire di una carta che consente di fare acquisti in diversi contesti online e offline, con l’obbligo di restituire le somme spese maggiorate di interessi.
Credito revolving: informazioni generali
I prestiti revolving, come sopra ricordato, si basano sull’erogazione di una cifra che il cliente ha la possibilità di utilizzare a sua discrezione, senza bisogno di presentare alcun giustificativo di spesa.
L’erogazione del credito revolving è subordinata alla presenza di una carta di debito che l’utente ha la possibilità di utilizzare sia presso negozi fisici, sia presso store online. A seconda della realtà creditizia che l’ha emessa si parla di specifiche convenzioni con circuiti internazionali come MasterCard, Visa, Visa Aura, American Express.
Revolving importo massimo: chi lo stabilisce?
Un altro aspetto da considerare quando si discute di prestiti revolving riguarda l’importo massimo concedibile, che è deciso dalla singola realtà creditizia. La rata mensile è generalmente pari al 5% del plafond massimo.
Molto importante è ricordare che l’importo della rata può variare nel tempo e adattarsi alle esigenze specifiche del cliente, il che rappresenta un vantaggio per chi vuole utilizzare la carta revolving anche per importi di entità bassa.
Carte revolving: quali sono le migliori?
I prestiti revolving sono legati all’erogazione di una carta. Per capire se il prodotto conviene o meno è bene analizzare le possibilità legate all’utilizzo di ogni singola carta. Tra le numerose carte revolving presenti sul mercato è possibile ricordare quella di Widiba, che permette di usufruire di un plafond massimo di 1.500€.
Priva di costi di attivazione, permette di prelevare ed effettuare acquisti tramite i circuiti MasterCard e Visa.
Carta Nova Findomestic: come funziona
Un prodotto che è bene considerare quando si discute di prestiti revolving è la Carta Nova Findomestic. Questa carta di debito consente agli utenti di usufruire di un plafond massimo di 1.500€ e di rimborsare le cifre con rate mensili caratterizzate da interessi a tasso fisso per tutta la durata del finanziamento.
Gli utenti che scelgono questa carta possono avvalersi di un TAN fisso del 15,36% e di un TAEG del 21,28%. I richiedenti devono ricordare che non sono tenuti a versare nessuna quota associativa annuale e che non sono presenti spese di emissione della carta.
Per richiedere questa carta è necessario avere più di 18 anni, essere in grado di dimostrare la ricezione di un reddito e risultare titolari di un conto corrente. Non sono presenti spese d’incasso rata e neppure oneri relativi al prelievo.
L’imposta di bollo per l’estratto conto è pari a 2€. Concludiamo ricordando che le spese di tenuta conto sono pari a 3,99€ e vengono addebitate unicamente quando è in corso il processo di rimborso.