Cessione del quinto Unicredit Banca

Cessione del quinto Unicredit: guida alle offerte e alle tiplogie di credito

I prestiti tramite la cessione del quinto del proprio stipendio sono la soluzione di credito maggiormente richiesta dai lavoratori dipendenti e pensionati. In questo articolo vedremo in cosa consiste questo tipo di finanziamento e ti mostreremo una guida alle offerte di cessione del quinto Unicredit.

Cosa si intende per cessione del quinto

Questo particolare tipo di finanziamento, previsto dalla normativa italiana, consiste nel ricevere un prestito ed estinguerlo cedendo una parte della pensione o dello stipendio del beneficiario. La cessione del quinto è stata introdotta in Italia nel 1950 ed inizialmente era rivolta solo ai lavoratori dipendenti; tuttavia dal 2005 questo tipo di sovvenzione è stata estesa anche ai pensionati. La somma massima che può essere finanziata viene decisa dall’istituto di credito, in base al reddito del richiedente. La durata minima del finanziamento è di 24 mesi, il limite massimo invece è di 10 anni. Per i pensionati, tuttavia, il piano di rimborso non può superare il compimento del novantesimo anno di età. Tra i beneficiari della cessione del quinto dello stipendio non sono inclusi i lavoratori autonomi, in quanto non possiedono una busta paga da cui è possibile trattenere la rata. Tuttavia, a chi è stato segnalato come cattivo pagatore o ai protestati è possibile accedere a questo tipo di finanziamento, in quanto l’operazione risulta abbastanza sicura. Proprio per questo motivo, i tassi di interesse della cessione del quinto sono inferiori rispetto ai normali prestiti personali.

Obblighi del datore di lavoro in caso di cessione del quinto

Quando il finanziamento viene richiesto da un lavoratore dipendente, il contratto riguarda anche il datore di lavoro, il quale è obbligato ad accettare tale richiesta. Ogni mese il datore di lavoro si impegna a trattenere la rata dalla busta paga del lavoratore e versarla all’istituto di credito. Nel caso in cui ci sia una sospensione o cessazione della busta paga, il datore di lavoro può interrompere i pagamenti nei confronti della banca. Se il lavoratore dovesse essere licenziato o si dimettesse dall’azienda, il datore di lavoro dovrebbe trattenere dalla liquidazione o da altri redditi del dipendente la somma necessaria ad estinguere totalmente o parzialmente il debito. L’azienda dovrà versare tale somma di denaro all’istituto di credito.

Cessione del quinto Unicredit per i lavoratori dipendenti

Sia i dipendenti pubblici che quelli privati possono accedere a questa forma di finanziamento. Nonostante la cessione del quinto preveda la sottoscrizione di una polizza assicurativa, l’istituto di credito si riserva di valutare le garanzie in possesso del lavoratore. Ad esempio, la banca tiene conto del capitale sociale e del numero di dipendenti nell’azienda in cui lavora il richiedente. Oppure, se l’impresa presso cui lavori è poco gradita all’istituto di credito, potrebbe esserti negato il finanziamento.

Cessione del quinto Unicredit per i pensionati

Bisogna innanzi tutto specificare che questo tipo di prestito non può essere richiesto in caso di pensione sociale, assegno di sostegno al reddito, assegno familiare, pensione contitolata, pensione erogata per l’assistenza a invalidi. Detto ciò, la cessione del quinto prevede una restituzione tramite prelievo diretto sulla pensione. Il richiedente deve avere a disposizione un documento indicante la quota cedibile della pensione, che, anche in questo caso, non può superare il quinto della stessa. Inoltre, il pensionato è tenuto a presentare l’ultimo CUD. In caso di morte del debitore, entrerebbe in gioco la copertura assicurativa che obbligatoriamente egli aveva sottoscritto alla stipula del finanziamento, la quale andrà a pagare le rate residue senza intaccare il patrimonio ereditario.

Polizza assicurativa per la cessione del quinto Unicredit

È obbligatorio stipulare una polizza assicurativa nel momento in cui si sottoscrive la cessione del quinto. Tale assicurazione riguarda il rischio di vita ed il rischio di impiego. Difatti, in caso di perdita di impiego, l’assicurazione interviene ripagando la banca; tuttavia eserciterà poi il diritto di rivalsa sul debitore nei limiti delle somme che gli spettano come trattamento di fine rapporto. Per questa ragione, dal momento in cui viene approvata la cessione del quinto, il trattamento ti fine rapporto accantonato in azienda resta indisponibile al lavoratore fino all’estinzione del debito. Invece, in caso di morte del beneficiario del finanziamento, l’assicurazione salda il debito rimanente senza nessuna rivalsa sugli eredi.

Cessione del quinto Unicredit: guida alle offerte

Il gruppo UniCredit ti permette di avere una soluzione semplice, in quanto non è necessario che presenti garanzie patrimoniali o immobiliari. Inoltre, la proposta dell’istituto di credito è anche flessibile, infatti non ti servono giustificativi di spesa. È possibile ottenere il finanziamento se sei:
– dipendente pubblico fino a un massimo di 72.000 euro
– dipendente privato fino a un massimo di 47.000 euro
– pensionato Inps fino a un massimo di 69.000 euro.
Il gruppo Unicredit è tra le società che hanno firmato una convenzione con Inps, il che ti garantisce che i tassi applicati non possono superare il tasso di interesse che periodicamente viene proposto dall’ente previdenziale a favore dei suoi pensionati.

Il rimborso dell’importo finanziato può variare dai 24 ai 120 mesi e viene rimborsato direttamente dalla società che ti paga lo stipendio o la pensione. Con UniCredit le coperture assicurative sono a carico della banca stessa. Se scegli l’offerta di cessione del quinto proposta da questo istituto di credito il Taeg massimo applicabile è 18,56% fino a 15.000 euro o del 14,88% per importi superiori ai 15.000 euro.

Con UniCredit è possibile richiedere la cessione del quinto fissando un appuntamento in banca, oppure online. Tramite il sito internet di Unicredit è possibile ricevere un preventivo gratuito e senza impegno entro quattro ore, nei giorni lavorativi, da un consulente dedicato.
Vi facciamo alcuni esempi di cessione del quinto dello stipendio che questo istituto di credito propone:

Dipendenti pubblici

– Rata 300€
– Durata 120 mesi
– Taeg 6,13%
– Tan 5,50%
– Importo erogato 27.063,07€
– Spese di istruttoria e oneri 400€
– Commissioni di intermediazione 180€

Dipendenti privati

– Rata 300€
– Durata 120 mesi
– Taeg 9,79%
– Tan 8,80%
– Importo erogato 23.306,13€
– Spese di istruttoria e oneri 400€
– Commissioni di intermediazione 180€

Pensionati

– Rata 300€
– Durata 120 mesi
– Taeg 7,78%
– Tan 7,00%
– Importo erogato 25.257,91€
– Spese di istruttoria e oneri 400€
– Commissioni di intermediazione 180€

Se cerchi un finanziamento per realizzare alcuni tuoi progetti, la cessione del quinto dello stipendio con Unicredit può essere la tua soluzione.