Cosa sono i prestiti personali per chi ha avuto problemi?

Prestiti personali per chi ha avuto problemi: come ottenere un prestito per cattivi pagatori?

I soggetti che hanno avuto problemi nel rimborso di un finanziamento vengono segnalati nelle banche dati del SIC, come cattivi pagatori. Il SIC è il sistema di informazioni creditizie a cui si rifanno banche e istituti di credito prima di concedere un prestito.

La segnalazione come cattivo pagatore è spesso un fattore determinante per la concessione di un prestito. Gli istituti di credito considerano infatti i cattivi pagatori soggetti finanziariamente inaffidabili.

I cattivi pagatori possono tuttavia accedere a delle particolari tipologie di prestiti, pensate proprio per venire in contro a questa categoria di clienti. I prestiti personali per chi ha avuto problemi si basano generalmente sulla cessione del quinto dello stipendio e possono essere concessi esclusivamente a pensionati e dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato.

Caratteristiche dei prestiti personali per chi ha avuto problemi

Per ottenere un prestito a protestati non è necessario essere titolare di un conto corrente, dato che l’importo richiesto può essere erogato sia tramite bonifico su conto che con assegno circolare. Il rimborso delle mensilità avviene tramite decurtazione diretta della rata dallo stipendio ad opera del datore di lavoro, nel caso il richiedente sia pensionato la rata viene detratta dall’assegno mensile dall’ente previdenziale di appartenenza.

I prestiti personali per chi ha avuto problemi sono generalmente a tasso fisso e con una durata massima di 120 mesi. L’importo massimo finanziabile varia in base al reddito del richiedente e non è necessario motivare la richiesta.