Prestiti per protestati a tempo determinato

Come ottenere prestiti per protestati con contratto a tempo determinato?

I protestati sono persone che non sono riuscite ad onorare un prestito o una cambiale e, di conseguenza hanno subito un protesto. Questi soggetti, che in seguito al protesto vengono segnalati nelle banche dati del SIC, spesso incontrano grandi ostacoli per ottenere un finanziamento. I prestiti per protestati sfruttano generalmente la cessione del quinto, o la delega di pagamento, meccanismi che non tengono conto dell’affidabilità finanziaria del cliente.

Queste due tipologie di finanziamento, anche dette prestiti garantiti, prevedono infatti che il rimborso del prestito avvenga tramite la decurtazione della rata direttamente dallo stipendio del beneficiario. La decurtazione della rata avviene ad opera del datore di lavoro, che si impegna a versare, con cadenza mensile, all’istituto erogatore la somma dovuta.

Prestiti per protestati con contratto a tempo determinato: importi e periodo di rimborso

Generalmente i prestiti a cattivi pagatori vengono concessi principalmente ai lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato. Tuttavia alcune finanziarie concedono prestiti per cattivi pagatori anche a chi è assunto con contratto a termine.

I prestiti per protestati a tempo determinato sono delle soluzioni di credito che permettono di accedere a piccole somme, generalmente non si superano i 10 mila euro. Il periodo di rimborso viene definito in base alla durata residua del contratto di lavoro. I prestiti per protestati a tempo determinato devono infatti concludersi prima della naturale scadenza del contratto di lavoro.