Come ottenere prestiti Inpdap per cure odontoiatriche 2022. Guida

Finanziamenti per cure dentistiche a condizioni agevolate

Con la soppressione dell’Inpdap tutte le prestazioni dedicate ai dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione sono passate di competenza dell’Inps. Tra le varie prestazioni di cui si occupa l’Istituto previdenziale troviamo i prestiti pluriennali, tra cui rientrano anche i prestiti Inpdap per cure odontoiatriche.

Si tratta di particolari finanziamenti a tasso agevolato che vengono concessi per far fronte a spese derivanti da cure dentistiche o acquisto di protesi dentarie. Ma chi può ottenere i prestiti pluriennali per cure odontoiatriche?

Come funzionano i prestiti pluriennali

Iniziamo con il dire che i prestiti Inpdap per cure odontoiatriche rientrano nella categoria dei prestiti diretti, ossia concessi direttamente dall’Inps tramite un apposito Fondo credito, la Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

I prestiti pluriennali Inps ex Inpdap possono essere richiesti esclusivamente per far fronte a documentate necessità personali rientranti nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.

Il piano di rimborso può estendersi per 5 o 10 anni e la somma massima finanziabile varia a seconda della ragione per cui si richiede il finanziamento. Le rate hanno cadenza mensile. Il tasso d’interesse (Tan) applicato è pari al 3,5%.

Sull’importo lordo della prestazione si applicano inoltre una quota per le spese di amministrazione e una per il premio del Fondo Rischi dell’Inps. La prima è pari allo 0,5%, mentre il premio per il Fondo Rischi viene definito in base all’età del richiedente e alla durata del piano di ammortamento.

I requisiti

Possono ottenere i prestiti Inpdap per cure odontoiatriche esclusivamente i dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Ai fini dell’accesso al credito è necessario inoltre poter vantare almeno quattro anni di versamenti contributivi presso la Gestione Unitaria.

Per ottenere il prestito è necessario anche essere in possesso di almeno quattro anni di anzianità di servizio utili ai fini della pensione. È richiesta inoltre la presenza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Tuttavia gli iscritti con contratto a termine (di durata non inferiore a tre anni) possono ottenere prestiti pluriennali estinguibili entro il periodo del contratto. In tal caso è previsto però l’obbligo di cedere il TFR a garanzia del rimborso del prestito.

Come ottenere i prestiti per cure odontoiatriche 2022

I prestiti Inpdap per cure odontoiatriche rientrano nella categoria dei prestiti pluriennali e consentono di ottenere credito a condizioni agevolate. Il dipendente o pensionato pubblico beneficiario del prestito può utilizzare la somma concessa per finanziare sia cure proprie che quelle di un figlio o del coniuge.

Il finanziamento viene erogato secondo i limiti delle spese preventivate. Alla domanda di prestito deve infatti essere allegata un’autocertificazione dello stato di famiglia e un preventivo di spesa rilasciato dallo specialista che eseguirà gli interventi. Nel preventivo di spesa dovranno inoltre essere indicate, in modo dettagliato, le cure previste e le relative spese.

Una volta eseguite le terapie l’iscritto deve presentare all’istituto erogatore del prestito una copia autenticata delle fatture, che dovranno avere un importo non inferiore al 10 % delle spese messe in preventivo.

Ricordiamo che l’importo finanziabile viene definito in sede di contratto, in base alla documentazione presentata. Il piano di ammortamento invece si estende per 5 anni e le rate hanno cadenza mensile.

Rinnovo ed estinzione anticipata

Per quanto riguarda il rinnovo dei prestiti Inpdap per cure odontoiatriche, trattandosi di un finanziamento con durata quinquennale è possibile rinnovare una cessione in corso solo a condizione che siano trascorsi almeno due anni dall’inizio della cessione.

Quanti però desiderano ottenere un nuovo finanziamento entro i primi due anni del piano di ammortamento però possono ottenere solo finanziamenti pluriennali di durata decennale. Ipotesi che comunque è accessibile solo a condizione che l’interessato non abbia mai fruito di altri finanziamenti di durata decennale.

L’estinzione anticipata invece è consentita in qualsiasi momento del rimborso, attraverso il versamento della somma ancora dovuta. In caso di estinzione anticipata, al richiedente viene rimborsata una quota del premio per il Fondo Rischi, calcolata in base al periodo di abbreviazione della garanzia.

Ribadiamo infine che possono accedere ai prestiti per cure odontoiatriche sia i lavoratori pubblici (sia assunti con contratto a tempo indeterminato che a tempo determinato) che i pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inps.

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